Hai trascorso una calda giornata al mare e hai notato la comparsa di macchie solari sulla pelle?
Non preoccuparti, si tratta di un inestetismo benigno molto comune!
Capiamo insieme come prevenire la formazione delle macchie solari e come eliminarle quando compaiono.
Cosa sono le macchie solari
Le macchie solari sono inestetismi cutanei causati da un’iperpigmentazione della pelle, ossia un eccessivo accumulo di melanina.
I raggi UV, infatti, causano la stimolazione dei melanociti, le cellule responsabili della produzione della melanina. Normalmente, questo processo provoca la classica abbronzatura, ma in casi particolari può verificarsi uno scurimento della pelle in aree specifiche.
Le zone più frequentemente colpite dalle macchie solari sono:
- Viso
- Collo
- Dorso delle mani
- Collo e décolleté
- Schiena
- Braccia e spalle
Ma chi sono i soggetti più a rischio?
Chi è più colpito dalle macchie solari
Le macchie cutanee affliggono oltre il 70% dei pazienti. Questi inestetismi sono causati da molteplici fattori, ma sicuramente l’esposizione solare senza protezione adeguata gioca un ruolo significativo.
I soggetti più colpiti dalle macchie solari generalmente sono:
- Persone con una pelle chiara (fototipo I e II)
- Persone dopo i 40 anni
- Persone che da giovani hanno subito una scottatura solare importante
- Donne con problemi ormonali o che assumono determinati farmaci
- Chi lavora all’aria aperta (agricoltori, muratori, operai edili, giardinieri…)
In ogni caso, è necessario che tutti proteggano la propria pelle dai raggi del sole.
Vediamo ora quali sono le principali tipologie di macchie solari.
Come riconoscere le macchie solari sulla pelle
Per valutare la natura di questo inestetismo, è importante prestare attenzione alla forma, al colore e alle zone in cui si manifestano le macchie.
Ecco quelle più frequenti:
Lentigo solare
Le lentigo solari sono macchie brune più grandi rispetto alle classiche lentiggini. Si trovano sulle zone maggiormente esposte al sole come viso, mani, décolleté, spalle o schiena.
Melasma
Il melasma è caratterizzato da un’iperpigmentazione stratificata in vari livelli della pelle, accompagnata spesso da una base arrossata, che compare a “carta geografica” ovvero in maniera disomogenena soprattutto sulla fronte, sopra al labbro superiore e sulle guance.
Sebbene abbia una componente genetica, alcuni fattori possono scatenare questo inestetismo, come l’assunzione di farmaci anticoncezionali, le gravidanze, i cicli irregolari o varie alterazioni ormonali (ovaio policistico, distiroidismo). In generale, gli ormoni possono alterare l’attività dei melanociti, causando un’eccessiva produzione di melanina, che si esacerba quando si è esposti al sole.
Il melasma riconosce diverse varianti (dermico, misto ecc.) e se compare in gravidanza prende il nome di cloasma gravidico, è la macchia più delicata da rimuovere e necessita di un approccio specialistico integrato.
Cheratosi
Le cheratosi possono derivare da una lentigo solare che si ispessisce. Visivamente, si presentano come crosticine o ispessimenti ruvidi della pelle di forma ovale o rotonda, di colore bruno oppure rosate.
Le cheratosi di tipo seborroico sono spesso associate all’invecchiamento, infatti sono più comuni dopo i 50 anni, mentre le cheratosi attiniche rappresentano una lesione precancerosa che va adeguatamente diagnosticata e trattata dal dermatologo (crioterapia, laser ablativo o fototerapia…)
Queste sono solo alcune delle più comuni macchie della pelle. Per una valutazione precisa, è essenziale consultare un medico dermatologo che analizzi la natura della macchia e valuti il trattamento adeguato per rimuoverla.
Come prevenire le macchie solari
Il primo passo per proteggere la pelle è applicare la crema solare prima di esporsi al sole, sia d’inverno che d’estate.
In particolare, nelle giornate più calde ti consigliamo di optare per una crema con un alto fattore di protezione (SPF 50), da applicare almeno 15 minuti prima dell’esposizione e da riapplicare ogni 2 ore in abbondanza; è ovviamente preferibile evitare l’esposizione diretta tra le 12 e le 16.
Ricorda anche di indossare cappelli e occhiali da sole per schermare i raggi UV.
Bene, ora sai come proteggerti per evitare le macchie sulla pelle!
Ma cosa fare se ti sei già esposto al sole e sono comparse?
Come eliminare le macchie solari
Ci sono diverse soluzioni per gestire le macchie solari. Scopriamo insieme come ridurre la visibilità delle macchie solari e poi i trattamenti estetici per eliminarle definitivamente.
● Make up full coverage e trattamenti cosmetici
Se vuoi una soluzione rapida e immediata, puoi nascondere le macchie solari con il trucco. Inizia applicando un correttore per macchie solari sui toni aranciati per neutralizzare il colore scuro delle zone iperpigmentate. Poi, utilizza un fondotinta della tua tonalità per uniformare l’incarnato e ottenere un risultato naturale. In commercio ci sono molti prodotti camouflage tra cui scegliere.
● Creme per macchie solari
In commercio sono disponibili molte creme solari anti-macchie, gel o sieri formulati con resorcinolo, che ostacola la produzione di nuova melanina, niacinamide, e vitamina B3 che inibisce il trasferimento dei melanociti allo strato superiore della pelle.
Un’applicazione costante produce un effettivo miglioramento sull’aspetto della macchia.
Questi rimedi sono utili per attenuare la visibilità delle macchie, ma non si tratta di soluzioni definitive. Passiamo ora ai trattamenti dermatologici usati per rimuovere le macchie della pelle.
● Trattamenti dermatologici
Peeling chimico
I peeling chimici sono mix di acidi con diverso pH, usati, tra le altre cose, per trattare il melasma e il cloasma. Qui nel poliambulatorio Medicina Estetica Zazzaron, usiamo gli acidi del protocollo Dermamelan® che garantiscono risultati più completi e duraturi dei classici peeling.
Crioterapia
La crioterapia utilizza azoto liquido a bassissime temperature per provocare un’ustione a freddo della macchia. Questo trattamento è efficace contro le lentigo solari e le cheratosi seborroiche o attiniche.
E.A.S.T. (Elettrical Arc Sublimation Therapy)
L’E.A.S.T. è un radiobisturi che riesce a sublimare, ossia eliminare, le cellule della cute e quindi eseguire un’ablazione delle macchie solari. Dopo la seduta, si formerà una piccola bruciatura sulla zona trattata che scomparirà rapidamente nei giorni successivi.
Questo macchinario si usa per trattare le lentigo solari e le cheratosi seborroiche.
Diatermocoagulazione
È una tecnica che consente di eliminare le macchie solari con un elettrobisturi (il diatermocoagulatore). Attraverso una serie di impulsi elettrici, il diatermocoagulatore rimuove la macchia solare senza danneggiare i tessuti circostanti.
Laserterapia o luce pulsata L’epilazione a luce pulsata elimina le iperpigmentazioni, stimolando anche il rinnovamento cutaneo, è utile per lentigo solari benigne, melasma e iperpigmentazione post infiammatoria.
Il risultato? Una pelle uniforme e più luminosa.
Nel centro Medicina Estetica Zazzaron usiamo il laser Lumenis M22, una tecnologia che in 2 o 3 sedute rimuove le macchie in modo delicato e poco invasivo.
Terapia fotodinamica Daylight Per trattare le cheratosi attiniche, la terapia fotodinamica Daylight (DL-PDT) rappresenta un’opzione efficace. Il medico applica un farmaco fotosensibilizzante che si attiva quando il paziente si espone alla luce. Nei giorni successivi alla terapia, le cellule alterate muoiono e la pelle torna liscia e omogenea, in più si “bonifica” tutta l’area in modo da prevenire la comparsa di altre lesioni precancerose.
Come vedi, esistono numerosi trattamenti per combattere questo inestetismo; quindi, lascia perdere rimedi naturali fai da te per rimuovere le macchie da sole! Affidati ad un medico estetico per determinare il miglior metodo per la rimozione delle macchie solari.
Quando preoccuparsi delle macchie solari
Le macchie solari sono inestetismi benigni, ma è importante monitorarne l’evoluzione. Un cambiamento nel colore, nella dimensione o l’insorgenza di altri sintomi può essere un segnale di allarme.
Se hai notato la comparsa di alcune macchie dopo l’esposizione al sole e vuoi escludere la possibilità di lesioni non benigne, richiedi una visita dermatologica! Ci occuperemo scrupolosamente del tuo problema e ti indicheremo come procedere.